Il vino base si ottiene da un’accurata vinificazione in bianco per pressatura soffice, così da estrarre solo il mosto fiore proveniente dal cuore dell’acino. Segue la decantazione, dove il mosto torbido viene lasciato riposare a freddo (10-12°C) in vasche d’acciaio per circa 12 ore.
Al termine di questa operazione la parte limpida del mosto inizia la vinificazione grazie ai fermenti naturali che, aggiunti al mosto, provocano la fermentazione alcolica realizzata in vasche d’acciaio ad una temperatura costante di 16-18°C.
Il vino viene poi travasato e mantenuto sulle fecce fini a bassa temperatura (10°C) sino al momento della spumantizzazione, con lo scopo di proteggerlo da
invecchiamento ed ossidazione e renderlo più corposo e strutturato.

Dopo uno scrupoloso assaggio, le diverse quantità presenti in cantina vengono unite. I vini tenuti distinti per provenienza, vendemmia e caratteristiche organolettiche, vengono armonizzati in proporzioni ben precise.
 
La successiva presa di spuma si svolge con il Metodo Italiano (Charmat), ideale per la produzione di spumanti fruttati e floreali. La rifermentazione avviene in autoclave a bassa temperatura (15-16°C). Questa tecnica permette di preservare gli aromi varietali dell’uva e produrre delle bollicine setose e sottili.



Vigna del Gal è una piccola realtà tra le colline del Prosecco Superiore Valdobbiadene Conegliano dichiarate Patrimonio Mondiale UNESCO. In questo scenario unico e meraviglioso comincia la nostra storia.

Nel 1986, dopo la morte del papà Guido Balliana, Italo ricevette in eredità dei piccoli appezzamenti collinari coltivati ​​a vigneto, in una rinomata zona del Prosecco Superiore. 

Nei primi anni, Italo conferiva l'uva raccolta alla cantina sociale del paese, fu solo nel 1992, che insieme alla moglie Claudia, decise di iniziare a vinificare le proprie uve dando così vita alle prime bottiglie di prosecco “col fondo” detto anche (Sur Lie) un vino fatto rifermentare in bottiglia, si differenzia dal metodo classico perché non viene sboccato ovvero non c'è la fuoriuscita dei lieviti dopo la rifermentazione.

Con il passare degli anni e la crescita dei figli vengono acquistati nuovi terreni in zona molto impervie e ben soleggiate difficili da lavorare ma sicuramente ottimali per ottenere un ottimo prosecco.

Oggi Devid e Christian (i figli) contribuiscono portando avanti la stessa filosofia dei genitori, impegnandosi a proteggere un territorio straordinario e a far comprendere a fondo come il Valdobbiadene DOCG Vigna del Gal non sia un prodotto qualsiasi, ma una fantastica esperienza.